lavoro eseguito a Torino
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“Il modulo Methodo
”
La facciata ventilata rappresenta lo stato dell’arte dell’edilizia moderna.
Le lastre Methodo possono essere installate sia su edifici di nuova costruzione, sia su edifici esistenti, per creare il sistema della facciata ventilata.
Le lastre Methodo sono realizzate in materiale
composito preformato. Questo materiale conferisce
alle lastre una notevole resistenza agli urti.
La parete ventilata Methodo è a giunto chiuso grazie alla possibilità
di sormonto fra i moduli su tutti i lati. Tale caratteristica consente
di ridurre al minimo lo spessore della camera d’aria. La lastra permette
inoltre di realizzare il casellario in opera. L’esclusivo sistema di fissaggio
meccanico è di tipo puntuale a scomparsa, non necessita di sottostruttura
ed è idoneo a qualunque tipo di supporto murario. In caso di particolari necessità
(formazione di un vano tecnico per il passaggio e l’occultamento in facciata di canalizzazioni,
scarichi o impianti), la particolare conformazione della staffa “S” Methodo consente l’installazione
della lastra di rivestimento su qualsiasi tipo di sottostruttura metallica.
Il rivestimento
Il rivestimento esterno è costituito da lastre modello “PLANAR”
nel formato cm 65x65, sormontate fra loro di 1 cm, caratterizzate
da un’impronta in rilievo di cm 63x63 delimitata da un scuretto
a giunto chiuso di cm 1. Il resto della lastra ha un telaio incorporato
dotato di fori prestampati idonei al fissaggio del sistema di ancoraggio.
N.B.: Considerata la composizione delle lastre
da rivestimento (materiale composito)
le cromie possono variare per ogni singola lastra, dando luogo a differenze cromatiche a volte anche geometriche.
Il rivestimento a casellario
La lastra permette di realizzare il casellario in opera. Per la realizzazione del casellario in opera il taglio delle lastre può essere effettuato in cantiere con una clipper ad acqua con disco diamantato e con un flessibile per le rifiniture; in questo modo sarà semplice e veloce adattare il modulo durante la fase di installazione e decidere dove far coincidere lo scuretto.
Ogni lastra può essere ridotta di circa 20 cm, sia in altezza sia in larghezza, senza dover rinunciare al sormonto fra le lastre.
L’installazione delle lastre di rivestimento viene realizzata a mezzo di un sistema di fissaggio meccanico idoneo per qualunque tipo di supporto murario composto, per ciascuna lastra, da: n. 4 staffe “S”, n. 4 viti passo rapido, n. 1 tirante, n. 2 dadi e n. 4 rondelle elastiche.
In corrispondenza della prima e dell’ultima colonna di pannelli per ciascuna facciata, ogni lastra sarà dotata in aggiunta di n. 1 tirante e di n. 2 dadi.
Il coibente termico
L’isolante normalmente utilizzato è il polistirene estruso
(XPS) in lastre battentate, densità 35-40 kg/mc (+/- 10%),
λ di calcolo 0,037 W/mk, spessore da calcolo, applicato con solo fissaggio meccanico mediante tasselli in plastica per isolanti rigidi.
In alternativa possono essere utilizzati altri materiali isolanti aventi le medesime caratteristiche meccaniche.
Applicazione della parete ventilata Methodo
La posa in opera della parete ventilata dovrà avvenire secondo le seguenti fasi:
1.Una pulizia ed eventuale ripristino grezzo ove necessario delle parti ammalorate delle superfici da rivestire.
2.Posa in opera dei bordi di finitura quali: partenza, finali verticali, scossaline di chiusura superiori e imbotti finestre.
3.Posa in opera dell’isolante, applicato con solo fissaggio meccanico mediante tasselli in plastica per isolanti rigidi.
4.Squadratura della superficie da rivestire mediante tracciamento di una linea orizzontale con l’uso di una livella ad acqua con tubo trasparente ed una linea verticale, con l’uso del valamber e del filo a piombo.
5.Il procedimento di montaggio dei moduli dovrà essere eseguito posizionando il primo modulo sulla parte inferiore sinistra della superficie da rivestire, per poi adagiare consecutivamente i moduli successivi sull’incastro che trovasi nella parte destra della stessa facciata.
6.Una volta che la prima fila di pannelli sarà stata applicata, si potrà cominciare dalla seconda fila eseguendo semplicemente le stesse operazioni precedenti fino al raggiungimento della copertura totale dell’intera superficie.
7.I pannelli alla partenza ed alla chiusura superiore non dovranno essere sigillati ma dovranno essere
distanziati sia alla base che nella parte superiore di
uno spazio sufficiente alla circolazione dell' aria al fine di consentire la giusta
ventilazione della parete ventilata.
8.In caso di partenza del rivestimento su tetti a falde di fabbricati in aderenza o su rampe, dovrà essere installato apposito profilo in alluminio forato atto a consentire la ventilazione e l’aggancio dei pannelli nella parte superiore.
9.In caso di assenza di cornicione o in caso lo stesso abbia dimensioni insufficienti per dare un’opportuna copertura, dovrà essere installato apposito profilo metallico “C” o “Z”. Lo stesso dovrà avere dimensioni sufficienti per garantire la ventilazione.